domenica 23 febbraio 2014

A Carnevale...ogni Cuore vale!!!

Su Febbraio i proverbi sono infiniti. E' definito 'cortino e bugiardello' o addirittura 'corto e maledetto', per qualcuno "sole di febbraio..non ti fidare!", ma in compenso "febbraio nevoso estate gioioso"...quel che è certo è che febbraio ha un piede nell'inverno e i pensieri nella primavera.

 

I giorni sono gelidi, la neve è in agguato, la tramontana soffia come non mai, i camini sono accesi e le candele lumeggiano romantiche, ma le giornate già si allungano visibilmente! Mal che vada, ci diciamo per consolarci che "alla fine del freddo manca poco", anche se le stagioni non sono proprio più come una volta, e ormai niente è più detto!

 
 
Per fortuna, febbraio, oltre a San Valentino, ci regala l'allegrissima festa del Carnevale...luci, colori, musica...tante facce irriconoscibili, la leggerezza ci accompagna in questo finir del mese in una atmosfera in cui tutti gli abbinamenti, anche i più strampalati, sono concessi.

 
E così, in queste giornate in cui non segui un'idea o uno stile ben preciso, ti affidi solo alla fantasia e all'istinto, prendi una stoffa, scegli casualmente un nastrino, qualche perlina e via a cucire, assemblare, confezionare...tanti tanti cuori da appendere, contestualizzabili in ambienti diversi.


 
 
O magari da regalare, per il compleanno o l'onomastico, o semplicemente per nessuna occasione. Solo per Carnevale. 

 
Perchè a Carnevale un Cuore non si nega a nessuno.
O semplicemente perchè "a Carnevale...ogni Cuore vale!!!"

 
parola di Erika.


domenica 16 febbraio 2014

St. Valentine's Day

Incredibile! La sera di San Valentino ho cucinato senza sosta per ben 4 ore e mezzo!!! Mi ci è voluto tutto il giorno seguente per riprendermi e forse sono ancora stanca adesso. Ci ho messo tanto impegno e tutto il mio Cuore...e devo dire che il risultato ha ripagato i miei sforzi ed anche i nostri palati!!! Innanzitutto ho curato bene i dettagli per la tavola...adoro sbizzarrirmi nell'apparecchiatura...e per questo San Valentino ho abbandonato un pò le formalità chic di una vera cena elegante per dare spazio alla mia fantasia con elementi simpatici ed un pò informali che fossero molto molto sdolcinati per una serata all'insegna dell'Amore!
 


Ho steso un semplicissimo runner molto largo (quasi quanto il tavolo) bianco con cuoricini rossi, ho posizionato come centro tavola uno specchietto rotondo contornato di perline con al centro due candeline bianche a forma di Cuore (sotto le candele ho messo due cuoricini ritagliati nel cartoncino rosso per evitare che la cera potesse colare sullo specchietto) e dei cuoricini intagliati nel feltro rosso..



..posate rosse e bicchieri da vino rosso (il menù era di terra), tovaglioli di carta a forma di cuore con scritto "Ti Amo" (fantastici!!), ho attaccato dappertutto palloncini rossi a forma di cuore ed ho posizionato sulla tavola apparecchiata tutti i pacchettini - rigorosamente ognuno con una carta diversa e sempre a tema valentiniano...con cuoricini adesivi e nastrini vari - in modo che potessero essere scartati durante la cena e quindi "gustati" meglio.......

 
Vi svelo quindi il menù.
 
Antipasto
- Muffin alle verdurine su vellutata di zucchine con cuoricini di Cupido
 
 
Primo
- Risottino al radicchio rosso di Verona con pere e gorgonzola
 
 
Secondo
- Polpettine innamorate al forno con cuore morbido di fontina filante
accompagnate da broccoletti gratinati
 
 
Dessert
- Crostata cioccolato e pere (il suo dolce preferito)
 
 
I regali che ho ricevuto sono stati davvero inaspettati e molto molto graditi: un utilissimo tostapane (finalmente!!! così potrò farmi dei gustosi toast a colazione!!!) e un completino intimo molto sexy ;-) e molto chic!
Ovviamente non è mancato ancora un bellissimo mazzo di fiori.......
 
 
e una rosa rossa (simbolo dell'unicità del nostro Amore) a gambo lunghissimo perchè, dice, così significa Amore "eterno"....................(speriamo!!!)
 
 
Vi svelo quindi la ricetta del risottino, perchè secondo me è stato il piatto meglio riuscito, era davvero squisito.
 
Risotto al radicchio rosso di Verona con pere e gorgonzola
 
 
Ingredienti (x 2 persone):
 
- 180 gr di riso vialone nano
- 1 cespo di Radicchio rosso di Verona
- 1 pera Williams
- 1/2 lt di brodo vegetale
- 60 gr di gorgonzola piccante
- 40 gr di cipolla rossa
- 60 gr di burro
- 1/2 bicchiere di vino rosso
- 50 gr di grana padano
- sale e pepe q.b.
 
Preparazione:
 
In una padella rosolare con metà burro la cipolla e il radicchio rosso precedentemente pulito, lavato e tagliato a julienne, salare, pepare e sfumare con il vino; quando sarà evaporato spegnere e tenere da parte. Pulire la pera, tagliarla a cubetti e saltarla in padella con ua noce di burro. Nel frattempo tostare il riso in una pentola a fiamma moderata, unirvi il brodo (fino a coprire totalmente il riso) e a metà cottura aggiungere il radicchio e metà dei cubetti di pera. A cottura ultimata mantecare con il gorgonzola, il resto del burro e il grana grattugiato, impiattare e decorare con i rimanenti cubetti di pera.
 

venerdì 14 febbraio 2014

Happy St. Valentine's Day!

Buon San Valentino a tutti i miei lettori!!! Dopo settimane di intenso lavoro ma anche di grandi soddisfazioni (i Cuori valentiniani da imbottire di cioccolatini hanno riscosso il loro meritato successo, così come gli orecchini e i portachiavi in tutte le tonalità del rosso!!!)......finalmente anche il mio meritato San Valentino...oggi in pausa pranzo sono arrivata a casa ed ho trovato la tavola così:


Il mio Amore mi ha regalato una bellissima sorpresa cucinando per il nostro San Valentino...ed era tutto davvero buonissimo, sia gli antipasti con salmone e gamberetti in salsa rosa, sia il risottino di pesce ed il magnifico dolcino, ovviamente in che forma??? Ma è ovvio: A CUORE!!!


Stasera tocca a me....cucinerò una cenetta deliziosa e (spero) all'altezza con le mie mani... ho già preparato il menù e tanti pacchettini...ma vi svelerò tutto domani.....per evitare "soffiate"........eh eh
BACI A TUTTI/E VOI..................E ANCORA UN DOLCISSIMO SAN VALENTINO!!!!!!!!!

giovedì 13 febbraio 2014

Sweet Valentine

 
Narra la leggenda che a Roma, nel 270 DC, il vescovo Valentino di Interamna (oggi città di Terni), amico dei giovani amanti, fu invitato dal pazzo imperatore Claudio II e questi tentò di persuaderlo di convertirsi al paganesimo. San Valentino, con dignità, rifiutò di rinunciare alla sua Fede e, imprudentemente, tentò di convertire Claudio II al Cristianesimo. Il 24 febbraio 270, San Valentino fu lapidato e poi decapitato.

La storia inoltre sostiene che mentre Valentino si trovava in prigione in attesa dell'esecuzione, sia "caduto" nell'amore con la figlia cieca del guardiano, Asterius, e che con la sua fede abbia ridato miracolosamente la vista alla fanciulla. Pare inoltre, che in seguito le abbia firmato il seguente messaggio d'addio: "dal vostro Valentino" una frase che visse lungamente anche dopo la morte del suo autore.
 
San Valentino, festa degli innamorati, si festeggia il 14 febbraio. Certo..chi si ama dovrebbe farlo tutto l'anno, ma non credete che sia giusto celebrare con una festa ad hoc il sentimento più bello e nobile che c'è? Scalda sempre il cuore ricordare anche solo per un attimo che accanto ad ognuno di noi c’è sempre un amore, di qualsiasi tipo esso sia… è comunque, sempre, la vera essenza della vita, il motivo che ci strappa un sorriso o una lacrima.
 
Io, da fervida sostenitrice dei festeggiamenti (in tutte le salse), propongo di non perdersi d'animo anche a chi, magari per ovvii e seri motivi, si è ritrovato all'ultimo minuto privo di idee e di regali. C'è sempre una soluzione a tutto, e per non cadere nel banale con la classica scatola di cioccolatini del supermercato, ho creato questi morbidi cuori ripieni di dolcezza, realizzati in peluche rosso e dotati di un'apertura in cui inserire i vostri cioccolatini sfusi...

 
Altra idea un soffice cuore di stoffa con motivi floreali sul rosso, da appendere, con un tocco di originalità: il vostro bigliettino di auguri o il messaggio da recapitare alla vostra dolce metà non dovrete scriverlo su carta, perchè è stato realizzato intagliando un foglio di feltro rosso con la frase che preferite (in questo caso "TI AMO") ed è stato legato al vostro cuore con un nastrino in tinta...


Il tutto rigorosamente fatto a mano, che rende ancor più unico e prezioso il vostro dolce pensiero!!!
 

martedì 11 febbraio 2014

Due Cuori in Puglia

 
Sono passati ormai oltre 5 mesi e non riesco a dimenticare il mio innamoramento per le orecchiette..e per la Puglia in generale. Siamo stati in vacanza lo scorso agosto nel 'tacco d'Italia', senza aspettative, con la sola voglia di vivere un pò di mare pulito (rispetto a quello della nostra Versilia) e di rilassarci un pò. Inutile dire che è stato subito amore, un colpo di fulmine a cui solo in parte eravamo preparati.
 
 
Sì, è vero che tutti decantano la Puglia ed il Salento in particolare, ma posso garantirvi che quei luoghi mantengono davvero inalterato il fascino incantato dei paesini delle palle di neve...dove il tempo sembra essersi fermato, la gente è smisuratamente cordiale e rilassata, il paesaggio incontaminato gode ancora del solo cinguettìo degli uccellini. Nota di eccellenza va al cibo, l'arte culinaria pugliese è sicuramente qualcosa da provare sul posto, almeno una volta nella vita.
I sapori si mixano insieme in un connubio perfetto, anche quando gli accostamenti letti sul menù ci fanno in prima battuta arricciare il naso...bisogna fidarsi, i pugliesi la sanno lunga in materia di cucina, di gusto e di vino.
 
 
Due cuori eravamo, che giravano per i paesini respirando l'aria pulita tra le case bianche o i puffosi trulletti, e proprio ad Alberobello, curiosando tra le viuzze, ci siamo imbattuti in una trattoria molto spartana che proponeva per cena un menù turistico alla modica cifra di 10 euro (antipasto, primo, secondo, vino e caffè!): senza alcuna aspettativa ci siamo seduti nel cortiletto all'aperto, che a malapena lasciava intravedere le punte dei mitici tetti, ed abbiamo mangiato le orecchiette più buone mai assaggiate fino ad allora.


Pensare che questo tipo di pasta non era neppure la mia preferita ed oggi ne sono innamorata. 
A pranzo, avendo il frigo mezzo vuoto, ho deciso di riassaporare il gusto meridionale di questo primo piatto, in una mia semplice (e sicuramente non all'altezza) variante, che si è rivelata quantomeno dignitosa.
 


Ingredienti (in quantità a discrezione):

- orecchiette
- passata di pomodoro
- pomodorini ciliegini
- sale, pepe, origano
- olio evo
- cacioricotta

Preparazione:

Cuocere la pasta in abbondante acqua salata per circa 12 minuti avendo cura di lasciarla piuttosto un minuto in meno perchè le orecchiette scotte non sono proprio buone e rischiano di rompersi perdendo la classica forma data con tanto amore dai pollici delle anziane signore locali. Nel frattempo in una padella antiaderente con un filo d'olio rosolare i pomodorini tagliati in 4 parti e precedentemente salati, aggiungere un pò di origano e di pepe secondo i gusti e successivamente la passata di pomodoro. Lasciare a fiamma viva per una manciata di minuti prima di trasferire la pasta nel sughetto. Impiattare e spolverare con qualche ricciolo di cacioricotta (formaggio tipico pugliese)...

domenica 2 febbraio 2014

Sondaggio di San Valentino

Natale è passato in un lampo ed io sono già in piena produzione San Valentino...le prime richieste sono iniziate ad arrivare dopo Befana, sia per San Valentino sia per San Faustino! Ebbene sì...a metà febbraio non sono solo i ragazzi e gli uomini innamorati a comprare regali per le loro dolci metà, anche (e soprattutto) le donne amano regalare cioccolatini, cuscini, cuoricini...


Ho scoperto poi che non sono l'unica che ama farsi i regali da sola o che amava, nei momenti di singletudine, festeggiare San Faustino (in verità io e mia sorella ci siamo sempre fatte un pensiero il 15 febbraio proprio perchè trovavamo ingiusto essere becche e bastonate: becche senza l'amore di un fidanzato...e bastonate senza regalo!!!): moltissime di voi infatti si sono già ordinate il portachiavi o gli orecchini da regalarsi il 15 febbraio (in caso il regalo ricevuto non fosse proprio così ...gradito! -capita anche questo)


Oggi, immersa nelle mie stoffe per cercare di soddisfare tutte le vostre richieste ed anche quelle dei vostri amati che sono incerti su cosa acquistare, mi sono detta: perchè non lanciare un sondaggio? Mi aiuterà a capire cosa vi piace di più e come incanalare quindi i vostri desideri e le vostre richieste!

A voi la parola, quindi. Cliccate la vostra risposta nel sondaggio in alto a lato: PENSATECI...CHE COSA VI PIACEREBBE RICEVERE PER SAN VALENTINO?

sabato 1 febbraio 2014

Anatr...ehm, Pollo all'Arancia e fantasia!

Ho sempre desiderato cucinare l'anatra all'arancia. Da quando, ormai diversi anni fa, per Pasqua mia nonna la preparò per tutta la famiglia. Allora il mio palato non era tanto sviluppato (!!) e, nonostante non riuscissi a comprendere il perchè di certi strani accostamenti, quella povera anatruccia mi conquistò spudoratamente. Non sono mai più riuscita, da allora, ad assaggiare un'anatra all'arancia tanto gustosa, e mia nonna, da quando il nonno non c'è più, ha perso gran parte dello spirito da cuoca che le permetteva di realizzare piatti più che sublimi.

Stamattina, chissà perchè, un cuore realizzato con stoffa americana e fiocco in raso color arancione (forse il colore mi ha fatto venire in mente l'arancia e di conseguenza l'anatra) ha riacceso in me la voglia di preparare questa ricetta. Armata di carica ed entusiasmo sono corsa al supermercato vicino per cercare gli ingredienti, ma ahimé...l'anatra non c'era! Ero determinata nel portare avanti l'idea di cucinare una carne aromatizzata all'agrume...e curiosando tra la carne, ho deciso che avrei provato il pollo......ebbene sì, il pollo arrosto all'arancia. Chissà che sperimentando non fosse uscito qualcosa di diverso e magari un pò speciale??

Ho acquistato un pò di verdure: carote, zucchine, cipolle e patate, da stufare per il contorno, e poi, un bel polletto ruspante da portare in tavola come protagonista. Non sono una vera chef, ma dato che il risultato non è stato così male, vi ripropongo la ricetta in modo da poterla replicare.


 
Per prima cosa è importante insaporire il pollo, con timo, prezzemolo, sale e pepe, erbe e spezie secondo il vostro gradimento. Poi, dopo averlo passato in forno, adagiarlo in una padella antiaderente dove avremo messo qualche cucchiaio d'olio e una noce di burro a rosolare. Nel frattempo tagliare lo zest di un'arancia a striscioline sottili (avendo cura di non includere la parte bianca che risulta un pò amarognola) e metterle a scottare in un pò di acqua bollente in un pentolino. Spremere le altre due arance e ricavarne il succo. Dopo aver girato il pollo su tutti i lati sfumarlo con un pò di vino bianco durante la cottura (io quando verso il vino lascio il coperchio aperto in modo da farlo evaporare bene) e, poco pima della fine, bagnarlo con il succo di arancia.

 
Far cuocere ancora un pò bagnando di tanto in tanto con il sughetto e, a cottura ultimata, decorare con le scorzette di arancia e (se li avete) con qualche seme di coriandolo.
Questo il mio risultato finale......e il cuore che mi ha ispirato!!!


 
 
Ingredienti per la ricetta "Pollo all'arancia":
 
- 1 pollo
- 3 arance
- sale, pepe, timo, prezzemolo, semi di coriandolo, spezie
- 3/4 cucchiai di olio evo
- una noce di burro
- vino bianco
 

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