Questa mattina rappresenta
il nostro ultimo risveglio in terra francese, perciò decidiamo di non fare
colazione in albergo e ci rechiamo sul lungomare.
Troviamo un bel bar sulla spiaggia, vista mare, e ordiniamo un paio di brioche, caffè e cappuccino, e una lunga bigné al cioccolato. Ci viziamo per bene, del resto…siamo agli sgoccioli della vacanza, domani a quest’ora saremo di nuovo al lavoro!
Troviamo un bel bar sulla spiaggia, vista mare, e ordiniamo un paio di brioche, caffè e cappuccino, e una lunga bigné al cioccolato. Ci viziamo per bene, del resto…siamo agli sgoccioli della vacanza, domani a quest’ora saremo di nuovo al lavoro!
Caricati i bagagli ci
muoviamo verso l’Italia e decidiamo per l’ultima sosta subito prima del
confine: Menton. Un paesino troppo, troppo, troppo carino!
confine: Menton. Un paesino troppo, troppo, troppo carino!
A Menton ero già stata anni
fa, ma non lo ricordavo così bello, pulito, curato. Una lunga via principale
che costeggia il mare pullula di negozi e pasticcerie, ristorantini, trattorie
e gelaterie.
Si trovano gadget shops con prezzi davvero accessibili e non poteva mancare un bel brocante…da paura!!! Si tratta di un negozio immenso dove pezzi di vero antiquariato erano ammassati qua e là. C’erano cose davvero antiche e affascinanti, belle da vedere, ma lo confesso, non mi attirava molto l’idea di acquistarle. Un po’ perché casa nostra non è arredata in quello stile, un po’ perché spendere tanti soldi per avere oggetti che trovo gratis nei garage di mia nonna lo trovo abbastanza sciocco. No, sto scherzando, non che non apprezzi il brocante, ne sono ammaliata, dico semplicemente che non tutto quello che vendono saprei dove infilarlo, dico che devi avere l’arredo giusto affinchè un pezzo storico e logorato venga identificato come “antiquariato d’epoca” piuttosto che confuso con “cianfrusaglie vecchie e polverose”.
Si trovano gadget shops con prezzi davvero accessibili e non poteva mancare un bel brocante…da paura!!! Si tratta di un negozio immenso dove pezzi di vero antiquariato erano ammassati qua e là. C’erano cose davvero antiche e affascinanti, belle da vedere, ma lo confesso, non mi attirava molto l’idea di acquistarle. Un po’ perché casa nostra non è arredata in quello stile, un po’ perché spendere tanti soldi per avere oggetti che trovo gratis nei garage di mia nonna lo trovo abbastanza sciocco. No, sto scherzando, non che non apprezzi il brocante, ne sono ammaliata, dico semplicemente che non tutto quello che vendono saprei dove infilarlo, dico che devi avere l’arredo giusto affinchè un pezzo storico e logorato venga identificato come “antiquariato d’epoca” piuttosto che confuso con “cianfrusaglie vecchie e polverose”.
Dopo un po’ di sano shopping (l’ultimo shopping, non mi sgridate) è l’ora di ripartire, questa volta la
destinazione è il nostro nido d’amore, in Italia, che ci aspetta per regalarci
un lungo
riposo prima di ricominciare con i ritmi frenetici che la vita di tutti i giorni ci impone!
riposo prima di ricominciare con i ritmi frenetici che la vita di tutti i giorni ci impone!
Il viaggio di rientro è
tutto un ripercorrere i momenti più belli che abbiamo trascorso, un ridere e un
sorridere sugli episodi vissuti, e un tirare le somme delle spese sostenute
(ahimè!).
I nostri cuori sono carichi
di emozioni, le nostre menti di immagini impresse come cartoline stampate, i
nostri animi arricchiti dalle belle esperienze e dalle persone conosciute.